SALENTO-Riabilitato il centro di cottura di Galatone della ditta “la fenice s.r.l” fino ad ora considerata coinvolta nel caso di intossicazione alimentare delle mense scolastiche. Ad annunciarlo in una nota ufficiale la ASL di Lecce al termine delle procedure di verifica.
Nei giorni scorsi, assistita dall’avv. Pietro Quinto, la Ditta aveva messo insieme i risultati delle analisi sul personale, quelle sui locali e sui campioni dei pasti ed aveva diffidato la ASL a chiudere il procedimento di controllo. Proprio alla luce degli ultimi accertamenti, il legale ha poi diffidato nei giorni scorsi i Comuni (Nardò e Gallipoli) che avevano avviato e disposto la risoluzione dei contratti a riesaminare quelle decisioni che “appaiono- si legge- frettolose e gravemente lesive dell’immagine della Ditta”.
“La riapertura del Centro cottura consente di assicurare quei servizi all’ utenza scolastica che molti Comuni hanno sospeso proprio in attesa delle verifiche -si legge nella nota del legale- i risultati delineano un quadro che porta ad escludere un rapporto di causa-effetto tra l’attività del Centro cottura e gli episodi che sono stati definiti di intossicazione alimentare pur non presentando quelle sintomatologie proprie della stessa”.
“Siamo stati quelli che, immediatamente, abbiamo sottoposto il personale ad accertamenti e i campioni di cibo ad analisi- fanno sapere i dipendenti- eravamo e siamo sicuri che gli accertamenti si sarebbero conclusi a nostro favore. Non abbiamo avuto alcuna difficoltà a porre in essere interventi aggiuntivi di sanificazione e disinfestazione ed abbiamo adottato ulteriori accorgimenti a maggiore tutela e garanzia delle nostre lavorazioni. Scongiurato anche il pericolo salmonella” concludono.
Ad essere riabilitata ora dovrà essere l’immagine della ditta. Non si escludono contenziosi.