di Tonio De Giorgi
LECCE – Le attenzioni sono anche e sopratutto per Checco Lepore, centrocampista e capitano del Lecce che nel ruolo di mezzala sta deludendo le attese dei tifosi, non del tecnico giallorosso che continua a dargli fiducia.
Ancora una volta tiene a ribadire che in quella posizione ha giocato in passato. “Confermo, ho giocato in quel ruolo in diverse squadre – spiega il centrocampista leccese -. Capisco che nella passata stagione la gente era abituata a vedermi correre sulla fascia e a crossare mentre oggi i miei compiti sono differenti. Però ho anche bisogno di tempo per riadattarmi in una posizione che mi ha visto protagonista in passato. E poi penso che un allenatore non si tagli la gambe da solo: se Padalino ritiene di farmi giocare mezzala credo sia l’utilizzo migliore per le sue esigenze“. Domenica prossima sul campo della Juve Stabia ritroverà, da avversario, il tecnico Fontana. “Con lui ho vissuto l’esperienza con la Nocerina – racconta -, mi inventò terzino destro e in quel ruolo riuscì a fare cinque gol. E’ un tecnico che riesce ad entrare nella testa dei calciatori, le sue squadre non mollano mai. Sarà una bella partita. E sarò contento di rivedere alcuni miei ex compagni come Salvi, Del Sante, Lisi e Liviero – conclude -.Alla Juve Stabia non toglierò nessuno perché sono convinto che i calciatori che ci sono nel Lecce sono i migliori in circolazione. A Castellamare andremo per cercare di raccogliere quanto perduto nell’ultima trasferta, soprattutto. Il pronostico? Lo tengo per me, ma sento che farò gol“.