Cronaca

Abusi scuola Leverano, anche la Corte di Cassazione conferma condanna: ex bidello in carcere

LEVERANO- Ora lo ha stabilito in via definitiva anche la Corte di Cassazione: Cosimo Bruno My è stato davvero un bidello orco e dovrà scontare la condanna a 8 anni e sei mesi in carcere, dove già si trova dalla serata di venerdì.
Si chiude la vicenda processuale che per anni ha scosso la comunità di Leverano. In una scuola materna del posto, infatti, nel 2010, l’uomo ha compiuto abusi sessuali su alcune bambine, tutte di età compresa tra i 3 e i 5 anni. Approfittava di loro mentre le accompagnava in bagno.

I FATTI: My, tra il gennaio e aprile del 2010, mentre lavorava presso una scuola materna di Leverano, in sostituzione di una collega assente a causa di una malattia, avrebbe ripetutamente commesso abusi sessuali su alcune bambine, tutte tra i 3 ed i 5 anni. Nello specifico avrebbe approfittato delle stesse mentre le accompagnava presso i servizi igienici. Le attività svolte dalla locale Arma permisero di cristallizzare tali nefandi episodi grazie all’utilizzo di alcune videocamere, appositamente posizionate a seguito della denuncia da parte di alcune mamme per i strani comportamenti che venivano loro confidati dalle minori. Difatti già nel maggio del medesimo anno, il MY venne tratto in arresto, confessando altresì taluni episodi nel corso dell’interrogatorio di garanzia.

Ieri è giunta la definitiva pronuncia dal più alto organo giudiziario italiano, ponendo definitivamente fine alla vicenda processuale, con la piena condanna dell’uomo: 8 anni e 6 mesi, che My dovrà trascorrere a Borgo San Nicola.

Articoli correlati

Abusivismo, sequestrato autolavaggio

Redazione

Rifiuti non autorizzati nella discarica Autigno, 12 indagati: nei guai anche dirigente comunale

Redazione

“Esserci sempre”: la Polizia da 165anni al servizio della Comunità

Redazione

In auto con la droga, nei guai due neretini

Redazione

Stabilimenti balneari abusivi: tre sequestri

Redazione

Il Procuratore Generale in visita al Comando del Compartimento Marittimo di Gallipoli

Redazione