OSTUNI- Il caso dell’ulivo infettato dalla Xylella scoperto a Ostuni è arrivato a Bruxelles. La Commissione europea ha chiesto di mettere subito in atto i necessari interventi preventivi. Cioè di sradicare l’ulivo infetto e “tutte le altre piante che si trovano nel raggio di 100 metri”.Fortunatamente la zona è circoscritta e nell’arco dei cento metri non ci sono delle piantagioni di olivi secolari. L’ulivo infetto si trova all’interno di un’area di rifornimento lungo la statale 379 Brindisi – Bari, tra le località di Rosa Marina e Monticelli.
Sulla vicenda è intervenuto il Primo cittadino Gianfranco Coppola, il quale si è subito attivato per informare la Regione Puglia: “Mi auguro che l’eradicazione che disporranno i tecnici tranquillizzi gli agricoltori della zona. La Regione si è subito mossa e ha inviato una missiva al proprietario della stazione di servizio che ordina l’abbattimento della pianta in questione! Io stesso -continua il Sindaco- sul posto ed a seguito di un colloquio con il titolare ho consigliato di abbattere tutte le piante (5 ) presenti il prima possibile, trovando l’immediato consenso dell’interlocutore. Gli interventi saranno eseguiti a partire da lunedì. La piana degli ulivi secolari è un bene unico al mondo che difenderemo a spada tratta sempre, in attesa del riconoscimento ufficiale dell’UNESCO”.