SANT’ISIDORO- La prova del nove è stata il versamento del liquido colorato: nessun dubbio che quell’impianto di canalizzazione completamente abusivo arrivasse al mare, sulla spiaggia di Sant’Isidoro, marina di Nardò. I militari della Guardia Costiera di Gallipoli, coadiuvati dal personale dell’ufficio tecnico comunale, hanno sottoposto a sequestro un impianto di smaltimento delle acque reflue utilizzato da un ristorante della zona e costituito da tre pozzetti e due fosse biologiche in cemento. Tutto costruito in assenza di permesso, in zone sottoposte a vincolo paesaggistico e su area demaniale. Denunciato il titolare dell’esercizio commerciale.