SAN MICHELE SALENTINO- Ancora un caso di furto di energia elettrica nel Brindisino. Stavolta i carabinieri hanno scoperto e arrestato il titolare di un autosalone di San Michele Salentino.
Arrestato in flagranza di reato il 53enne titolare di una concessionaria di auto. Nel corso di un controllo eseguito presso la sua rivendita di autovetture, è stato trovato in possesso di un magnete installato sul contatore dell’esercizio commerciale, allo scopo di alterare la registrazione dei consumi. Il danno è stato quantificato dal personale Enel in circa 70.000 euro.
Il magnete e il contatore sono stati sequestrati e l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari. Sale a 74 il numero delle persone arrestate per furto di energia elettrica dall’inizio dell’anno e il fenomeno non sembra volersi arginare. Ben oltre 1.200.000 € il danno stimato nel corso delle numerose operazioni eseguite.