LECCE- L’OSAPP chiede al Prefetto Claudio Palomba di farsi portavoce presso il Governo e le Istituzioni competenti affinché si prendano a cuore i rischi della Polizia Penitenziaria.
“Da quasi un decennio -afferma il Segretario Provinciale OSAPP Ruggiero DAMATO- gli agenti non vengono più inviati presso il Poligono di Tiro per le esercitazioni; così come non si registrano più visite mediche per idoneità fisica e psichica degli agenti. A questo si aggiunge: la messa in sicurezza dell’Istituto penitenziario di Borgo San Nicola, il mancato invio di agenti che espletino il servizio di notifiche, polizia stradale, attività investigative, gestione dei data base del DNA.
L’Osapp ritiene che sia di prioritaria importanza garantire la sicurezza e l’incolumità degli agenti.“Ignorare le nostre doglianze che da mesi si vanno intensificando -conclude Ruggero- non risolve certo il problema ma inasprisce sempre più i rapporti compromettendo la serenità di chi, per dovere, è chiamato ad espletare i compiti che gli vengono assegnati pur limitato nei mezzi utili ad esperire un servizio efficiente ed efficace”