BARI- “@matteorenzi ricordati anche dei figli di Taranto. Oggi hai ratificato un trattato che obbliga l’Italia a decarbonizzare le sue industrie”. Questo il tweet con cui il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha riposto a Matteo Renzi che sul social network aveva scritto: “Oggi in Consiglio dei Ministri la ratifica dell’accordo di Parigi sul clima. L’Italia che pensa ai propri figli”.Proprio l’altro ieri a Bari è stato presentato uno studio secondo cui all’aumento della produttività dell’Ilva di Taranto, corrisponde l’incremento di malattie e mortalità tra i cittadini del capoluogo ionico e dei vicini comuni Massafra e Statte. Emiliano in quella circostanza ha detto di non riuscire ad avere col governo un confronto sull’Ilva, neppure sulla sua proposta di decarbonizzare lo stabilimento riducendo così le emissioni inquinanti.
Da qui il suo tweet con cui nuovamente si pone contro il premier, al fine di sollecitare un interesse, a margine anche dei dati shock giunti da una ricerca avviata da Stefano Cervellera, collaboratore della cattedra di Statistica e Demografia dell’Università di Bari, secondo cui “Ogni anno nella città di Taranto si perdono 1340 anni di vita se il raffronto avviene fra la speranza di vita dei tarantini e la speranza di vita dei pugliesi”.