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Al via i Giochi Olimpici, in Brasile c’è anche il Salento

LECCE- In Brasile per le Olimpiadi di Rio de Janeiro sono otto gli atleti pugliesi. Si tratta di Veronica Inglese e Antonella Palmisano nell’atletica, Roberta Vinci e Thomas Fabbiano nel tennis, Massimo Colaci nel volley, Domenico Montrone nel canottaggio, Vicktoria Orsi Toth nel beach volley e, come riserva, Martina Criscio nella scherma. Della comitiva fa parte anche Mirko Corsano, di Ugento (Lecce), terzo allenatore della nazionale maschile di volley. Il presidente del Coni Puglia, Elio Sannicandro, in una lettera agli atleti ha fatto «un grande in bocca al lupo a nome degli sportivi pugliesi e dell’intero movimento regionale».
Tra i salentini Antonella Palmisano, di Mottola, in provincia di Taranto, l’unica marciatrice italiana ad aver vinto la Coppa del mondo juniores. L’anno scorso, sebbene reduce da un infortunio, è riuscita comunque a conquistare un quinto posto ai Mondiali di Pechino. La Palmisano, 25 anni, è tesserata per le Fiamme Gialle.

Per il tennis sarà presente la tarantina Roberta Vinci, la quale ha vinto tutto nel doppio con Sara Errani, fra cui cinque tornei del Grande Slam, ed ha raggiunto prestigiosi traguardi anche in singolo. Basti ricordare l’indimenticabile finale tutta italiana all’ultimo US Open, in cui la Vinci, 33 anni, fu sconfitta dalla brindisina Flavia Pennetta. L’altro tennista pugliese è Thomas Fabbiano, 27 anni, di Grottaglie (Taranto), attualmente n.110 del ranking Atp. Rappresentanza salentina anche nel volley maschile, grazie alla presenza del 31enne libero Massimo Colaci, di Gagliano del Capo (Lecce).

Colaci è tesserato per la Diatec Trentino, in azzurro vanta un bronzo europeo e un argento in Coppa del Mondo, entrambi ottenuti l’anno scorso. Da segnalare anche la presenza a Rio de Janeiro del tennista Hans Podlipnik-Castillo, protagonista della promozione in serie A1 del CT Maglie, convocato in Brasile per i Giochi Olimpici 2016, dalla nazionale del Cile, assieme a Julio Peralta. Castillo è tra i più forti giocatori di doppio al mondo, 61° nella classifica ATP, e attualmente nella top 300 ATP per il singolare.

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