LECCE- Uscire dall’impasse di non aver un candidato alternativo a Sergio Blasi è l’obiettivo della direzione provinciale del Pd leccese. Per ora fallito il tentativo di convincere Dario Stefano a scegliere Lecce, a Roma , e non rischiare le Primarie con un esponente non vincente. Anche su questo aspetto vi è una divisione tra i fautori della consultazione popolare e coloro che sperano in un tavolo della coalizione capace di fare la scelta più opportuna. Per l’onorevole Massa bisogna partire da un progetto per poi individuarne l’interprete e se richiesta la sua partecipazione potrebbe esser della partita
Lunedì, come prima si diceva, l’intento sarà trovare una strategia per fronteggiare la discesa del consigliere regionale ma l’ipotesi dell’assessore Loredana Capone di una personalità forte potrebbe per ora naufragare. Per la numero due di Emiliano il miglior candidato possibile potrebbe esser l’eurodeputato Paolo De Castro che, su nostra sollecitazione, con un sorriso ringrazia e va avanti.
Lunedì un primo chiarimento all’interno del partito di maggioranza del centrosinistra ma potrebbe anche esser l’inizio di un’ulteriore guerra tra fazioni e impostazioni prima di definire il vero identikit per la poltrona più alta di Palazzo Carafa.