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Boccali al cielo e solidarietà: Birra&Sound stappa col botto la 12esima edizione

LEVERANO- Boccali in mano e via al brindisi della 12esima edizione di Birra&Sound. Inizio col botto per uno dei festival più attesi dell’estate salentina che come tradizione vuole, ha richiamato sul palco, al fianco del patron dell’evento Maurizio Zecca, l’amministrazione locale e tutti coloro che ancora una volta hanno contribuito a riaccendere i riflettori su una delle feste che ritorna ad animare il cuore pulsante di Leverano.

Punto di forza della nuova edizione, “Birra and Sound per la vita”. Sì, in occasione del trentennale di Mebimport, si stanno sposando diversi progetti di solidarietà in linea con la missione del birrificio Birrasalento, di prossima apertura, primo in Italia ad avere la certificazione Benefit Corporation, che prevede, nello statuto, la devoluzione di parte dei proventi dell’azienda a progetti sociali.

Da qui l’idea, insieme a  Ruggero Mennea per il comitato regionale di protezione civile, di  acquistare 7 defibrillatori per donarli a scuole e/o luoghi di ritrovo per i giovani, affinchè si possa sposare l’idea del divertimento sicuro. Un motto questo,  che vale come esempio, per il quale una mamma, dopo la perdita di suo figlio Lorenzo Toma, ha combattuto a lungo. Ed è a lei e al suo “bambino”, deceduto prematuramente nei pressi di una discoteca un anno fa,  che si è voluto donare un piccolo pensiero durante la cerimonia d’inaugurazione.

Anzi, c’è di più. Ai sette defibrillatori, ne è stato aggiunto un altro. A donarlo, Sandro Vecchiato di Interbrau Spa di Padova, che emozionato per questa grande festa e lo straordinario spirito di solidarietà, ha deciso in una manciata di secondi di contribuire anche lui con un nobile gesto. “Questa festa è la più bella d’Italia”, ha detto colmo di gioia e soddisfazione.

Da 12 anni, Birra and Sound è diventato un evento imperdibile, dietro il quale  una grande famiglia lavora costantemente per dar vita anno dopo anno lavoro a un festival sempre più nuovo e vicino ai giovani e alle famiglie. Ovviamente anche in questa edizione, filo conduttore continuerà ad essere la cultura birraia con particolare attenzione alle produzioni artigianali e di qualità, come quelle leveranesi d’hoc Pizzica, Taranta e Beggia: birre a km0 prodotte con orzo sperimentale coltivato a Leverano (specialità Odissey e Concerto), , in collaborazione con i tecnici del Dis.Te.Ba dell’Università del Salento.

Spazio anche al Luna Park, a Birrarte, workshop con esperti e mastri birrai e degustazioni guidate nel corner dedicato. E ancora tanta bontà con prodotti tipici locali, ma anche con piatti delle diverse regioni italiane. Si potrà gustare carni di maiale nero di Puglia e la pizza 100% napoletana con farine Spadoni, magari seduti comodamente tra i tavoli di Birrosteria, il primo ristorante à la carte, di terra e di mare, di Birra and Sound.

Immancabile il sottofondo musicale a ritmo di pizzica, i concerti live e la musica commerciale. I balli di gruppo, i regali e il confessionale creato ad hoc per chi avesse voglia di dire la sua durante la festa. Birra and Sound non si fa proprio mancar nulla, nemmeno l’orso polare. Sì quello realizzato da De Cagna Luminarie che anche quest’anno ha contribuito a illuminare d’immenso un festival lungo sette giorni. 

birra

C’è ancora tempo fino al 7 agosto per lasciarsi travolgere dal ritmo travolgente di Birra and Sound.   

E.P.

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