Cronaca

Ztl, la battaglia contro il pass a pagamento

LECCE- Zone a traffico limitato, che “limitano troppo”; pass a pagamento per i residenti. In diretta le domande, gli interventi della politica e gli impegni. Partiamo dalla segnalazione arrivata da un operatore: le iscritte all’albo NCC (noleggio con conducente) non sarebbero autorizzate al transito nella ztl del centro storico di lecce. Per questo un autista che dovesse prelevare dei turisti dall’aeroporto di brindisi e accompagnarli nel centro del capoluogo barocco, troverebbe la zona per lui off limits.
È intervenuto dapprima il presidente della commissione traffico Vittorio Solero e poi l’assessore al traffico e mobilità Luca Pasqualini, che ha chiarito. Torniamo ora al pass che, per i residenti, costa 10 euro ad automobile. Varrà poi per 5 anni, certo, ma perché si deve pagare? Questa tariffa è stata introdotta con il nuovo regolamento, adottato dopo che l’opposizione ha sollevato il problema dei pass distribuiti in eccesso, senza criterio. Ora le regole sono più restrittive, ma viene chiesto un versamento. Solero ha inserito all’ordine del giorno questi punti. Appuntamento il 3 agosto.

Altra questione quella della telecamera installata sulla strada provinciale lecce-villa convento, con un limit di velocità dai 40 ai 50 km/h che ai più sembra eccessivamente basso, forse addirittura pericoloso. Anche se la strada è provinciale, ricade in agro di Lecce.

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