LECCE-Assunzioni in stand by perché l’agenzia regionale Arif è utile ma costosa. Così Leonardo Di Gioia, assessore alle Politiche Agricole della Puglia sul clima rovente di questi giorni: ovvero operai Arif licenziati e il salento che brucia con i vigili del fuoco in affanno e roghi quotidiani di boschi e macchia mediterranea. Una situazione difficile su più fronti, ad estate inoltrata: da una parte l’emergenza incendi che sta mettendo in ginocchio anche i vigili del fuoco e il problema occupazionale.
Gli operai Arif, vittime dei licenziamenti, hanno annunciato per il 25 luglio un sit in ai piedi della sede della Regione Puglia. Una protesta perché i tagli significano anche meno boschi presidiati e meno irrigazione. Ma tra mancate assunzioni e boom incendi sul territorio, potrebbe esserci un collegamento? L’assessore non si sbilancia ma giudica positivamente il lavoro svolto da Arif in questi anni.