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Lo strano caso dei consorzi di bonifica: ingiunzioni di pagamento a chi ha già versato ed enti fantasma

SOGLIANO- Nonostante sia stato saldato il pagamento del consorzio di bonifica “Ugento e Li Foggi”, in questi giorni alcuni cittadini stanno ricevendo ingiunzioni di pagamento. Quel che è peggio, è che se cercano spiegazioni chi di competenza non risponde. Oltre il danno, quindi, la beffa.

Questa è la segnalazione che giunge da Sogliano. Il consorzio ha demandato a Soget SpA (società di riscossione con sede legale a Pescara) la riscossione dei tributi. Malgrado però i cittadini abbiano provveduto a pagare, nella cassetta della posta si stanno vedendo recapitare ingiunzioni che intimano di saldare lo stesso tributo versato, con aggi di ben 20 euro.

Il sito Soget (www.sogetspa.it) ha un solo numero, per giunta a pagamento (199.151177) a cui però nessuno risponde, e se dovessero farlo, ma dopo ore e ore di attesa, rimandano al Consorzio. Sono giorni infatti che i dipendenti dicono di ricevere telefonate da cittadini infuriati. Ma questa volta loro non possono far nulla. Anzi affermano che il consorzio non avrebbe ancora ricevuto i soldi incassati dalla stessa Soget.

“Enti inutili come questi meriterebbero la chiusura -afferma Aldo Alosi di Azzurro Popolare- i cittadini, me compreso, attendono spiegazioni. Ma soprattutto vogliamo capire che fine hanno fatto i nostri soldi, visto che il Consorzio afferma di non aver ricevuto ancora nessuna somma incassata da Soget”.

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