LEVERANO – Aveva dolori forti all’addome, tanto da correre in ospedale per chiedere aiuto. Sottoposto a tutti gli esami necessari, è presto giunta la risposta al suo “male”: una quarantina di ovuli contenti droga.
Una diagnosi del tutto inaspettata, che ha portato i medici a informare i carabinieri. Il paziente che si era presentato nel nosocomio del San Giuseppe da Copertino, A. T, 27enne di Leverano sembra che sia un vero e proprio corriere della droga, che in questo caso aveva pensato di nascondere la sostanza stupefacente nell’addome. Pare però che abbia subito un’occlusione intestinale: gli ovuli si sarebbero inglobati, fino a formare un unico, grosso oggetto, impossibile da espellere. Da qui i dolori allucinanti che avrebbero messo a rischio la sua vita.
Ora, il giovane è piantonato in ospedale in terapia intensiva, mentre i militari hanno avviato le indagini per capire per chi lavori e a chi servisse la droga.