
LECCE- Approvata la norma per eliminare la data di imbottigliamento dell’olio d’oliva, che sarà così sostituita dalla definizione generica “da consumare preferibilmente entro…”. Cosa significa tutto questo? Che ora si consentirà la vendita dell’olio d’oliva con un termine di conservazione superiore agli attuali 18 mesi previsti dalla normativa italiana più favorevole alla tutela dei produttori.
A seguito di questa decisione giungono le polemiche da parte di diversi agricoltori che parlano di “un’ennesima beffa per il comparto olivicolo”: eliminare questa data significa che ognuno potrà vendere ciò che vuole -affermano- arrecando un danno soprattutto ai consumatori. Questo provvedimento del Governo si aggiunge -concludono- alla vessazione delle tasse e alla xylella, che stanno contribuendo a uccidere la nostra agricoltura”.
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