
ROMA- In fuga sul Tevere con il battello rubato. Non è dato sapere cosa sia passato per la testa al 48enne leccese che si trovava a Roma, autore dell’insolito gesto; ma sta di fatto che dopo averci dormito sopra tutta la notte ed essere stato invitato dal gestore del battello ad abbandonare il mezzo turistico, parcheggiato vicino a Ponte Marconi, il leccese lo ha minacciato con un coltello e, dopo aver mollato gli ormeggi, ha iniziato a percorrere il fiume con il mezzo rubato. Dopo solo poche centinaia di metri, però, è stato fermato dalla Polizia Fluviale ed è stato denunciato per rapina e restistenza a pubblico ufficiale
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