
TARANTO/AVETRANA- Sabrina Misseri resta in cella. Niente domiciliari per la giovane di Avetrana, condannata all’ergastolo (con sentenza confermata in secondo grado) insieme con la madre Cosima Serrano per l’omicidio della piccola Sarah Scazzi.
Il Tribunale del Riesame ha respinto l’atto di appello presentato dalla difesa di Sabrina Misseri contro la decisione della Corte d’assise d’Appello del 4 aprile scorso che aveva respinto la richiesta di concessione degli arresti domiciliari in una comunità diocesana di Fabriano.
L’impugnativa era stata accompagnata da una memoria difensiva degli avvocati Franco Coppi e Nicola Marseglia. La Corte d’Assise d’appello aveva scritto nel provvedimento di rigetto che “la richiesta misura degli arresti domiciliari non risulta adeguata a contenere i prevedibili impulsi aggressivi della Misseri”
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