GALLIPOLI- I gallipolini possono stare tranquilli: gli antichi torrioni, che si vedono in queste immagini storiche e venuti alla luce pochi giorni fa durante i lavori di fognatura e ripavimentazione del centro storico, verranno protetti e salvaguardati e non ricoperti nuovamente come si temeva.
Lo conferma la dottoressa Paola Tagliente, archeologa della società Akra Iapygia che si occupa dei lavori.  “La paura è infondata – dice – garantisco che tutto quello che c’è sotto queste mura non verrà ricoperto ma salvaguardato dal buon senso, nel senso che si continuerà con i lavori ma le parti più importanti non verranno toccate”.
E’ già stato comunicato questo ritrovamento alla Soprintendenza archeologica e a quella delle Belle Arti e del Paesaggio, che si sono riunite due giorni fa insieme ai rappresentanti dell’ufficio tecnico e decideranno a breve come muoversi.  Gli antichi torrioni Ghizzene o di San Guglielmo e quello di Sant’Agata verranno dunque lasciati a vista e segnalati ai visitatori con dei Totem che ne illustranno la storica importanza.