GALLIPOLI- Il No di Vitali di quasi un mese fa su un’ipotesi Quintana non poteva esser disatteso anche perché, lo stesso, aveva palesemente affermato che su Gallipoli le scelte di Mazzotta, prima sulla nomina di Baldari e poi in seguito al risultato elettorale, potevano ripercuotersi sul futuro della segreteria provinciale. Successivamente l’ingresso dell’onorevole Barba ha riaperto i giochi proprio sul già consigliere comunale gallipolino Sandro Quintana ma la scelta dell’Udc di non seguirlo rimette in gioco tutto
D’altronde Vitali lo aveva detto “nei Comuni superiori ai 15 mila abitanti l’ultima parola spetta a coordinatore regionale di Forza Italia”. Barba capisce questo e segue Vitali con un’ipotesi che apre concretamente ad una lista civica.
Quindi potrebbe esser concretamente in campo la civica Forza Gallipoli, che guarda ad i due più competitivi, Fasano o Minerva, rispetto ai fittiani che per ora rimangono con il cerino in mano e con candidato Quintana. Per Barba in pole potrebbe esserci Stefano Minerva ma da Bari giungono voci che sarebbe troppo oltre e si potrebbe preferire lo sganciato dal PD, Flavio Fasano.