GALLIPOLI- Nel fine settimana il litorale nord gallipolino si è colorato di rosso. E’ accaduto in località San Salvatore, nel tratto che collega Gallipoli a Santa Maria al Bagno. Immediato l’allarme, ma anche i controlli disposti dal commissario prefettizio, Guido Aprea, che ha coinvolto gli esperti dell’Arpa Puglia.
Tutto è accaduto all’improvviso. Il mare cristallino a cui si è abituati, era praticamente diventato di un colore ramato. Colpa dell’inquinamento o altro? Gli esperti hanno osservato il fenomeno a partire da domenica. Il tutto è stato monitorato sia dalla Guardia costiera, dai vigili urbani che dallo stesso Aprea, che ha chiesto agli esperti di effettuare un campionamento e delle analisi al fine di prendere opportuni provvedimenti.
Il responso dell’Arpa è arrivato in mattinata: si è trattato di un fenomeno naturale, provocato da un’alga non tossica, la “noctiluca scintillans”, che – secondo quanto comunicato da Aprea – “non e’ pericolosa per la salute pubblica”, la situazione dovrebbe quindi tornare da sola alla normalità nei prossimi giorni.
Quindi tutto tranquillo, nulla da associare al depuratore, come sospettato da qualcuno. “Da ottobre la nostra attenzione resta costante. Noi continuiamo il nostro lavoro -sottolinea Aprea- sul potenziamento del depuratore, anche se è una problematica abbastanza delicata e non facile da risolvere nel giro di poco tempo”.
