LECCE- Schiacciato dalle ruote di un’auto. La moto, incastrata sotto la hyundai e il casco per terra, a qualche metro. Uno scontro frontale e per Marco Scarnera, leccese di 28 anni, non c’è stato niente da fare. Macchiata dal sangue di un giovane motociclista la giornata di Pasquetta, un giorno di festa che si è tramutato in tragedia alle 16 del pomeriggio, sulla litoranea che collega Frigole a San Cataldo.
L’incidente subito dopo una curva. Il ragazzo viaggiava solo e da Frigole procedeva verso S. Cataldo. La famiglia di Surbo che era nell’auto, padre , madre e il figlio 13enne, se lo è trovato davanti all’improvviso e non hanno potuto evitarlo. Questo il loro racconto ad una pattuglia della Polizia, che è arrivata sul posto per prima. Era nei paraggi per un servizio di pattugliamento della zona.
Sempre secondo i testimoni una prima auto sarebbe riuscita ad evitarlo per un soffio, la vettura invece non ce l’ha fatta.
Una scena terribile, con il ragazzo, ormai senza vita, sull’asfalto. A niente sono serviti i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori del 118, arrivati sul posto a sirene spiegate.
Ora sono in corso le indagini. I mezzi sono stati tutti sequestrati. Marco era un ragazzo pieno di vita, molto conosciuto. Lavorava all’Urban Cafè di Lecce, locale amato dai frequentatori della movida.
Foto Stefano De Tommasi