Cronaca

600 giorni per una Tac, il ministro Lorenzin invia gli ispettori

BARI- Più di un anno e mezzo di attesa per poter effettuare una tac a Lecce. Nei giorni scorsi una paziente oncologica ha sollevato il caso: la sua richiesta effettuata il 22 febbraio, l’esame fissato per il 20 ottobre 2017. E così il ministro della salute Beatrice Lorenzin ha deciso l’invio di una task force per far luce sul caso.
”Quando a chiedere l’esecuzione di una prestazione diagnostica e’ una persona affetta da malattia oncologica, tale richiesta assume caratteristiche di urgenza e i tempi di attesa devono essere ragionevoli, dunque brevissimi. Da notizie stampa – spiega il ministero – a Lecce la richiesta della signora , malata oncologica, è stata invece trattata come una richiesta ordinaria. Un caso sul quale, in attesa anche della relazione sui fatti della Regione Puglia, dovrà fare chiarezza la task force del ministero della Salute, convocata al ministro ‘. La task force ha chiesto già una relazione alla Regione Puglia: “I tempi di attesa devono essere ragionevoli”

Carabinieri del Nas, esperti di Agenas e tecnici nominati da Ministero e Regioni acquisiranno tutti gli elementi denunciati dalla signora che ha dichiarato di avere richiesto nel febbraio scorso una Tac, fissata dall’Azienda di Lecce a ottobre 2017. La circostanza che, solo dopo le insistenze della paziente, secondo quanto da lei stessa dichiarato, l’esame sia stato fissato e infine eseguito l’8 marzo scorso, ”non rende meno urgente un’istruttoria rigorosa che faccia piena luce sul caso”, conclude il ministero.

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