SQUINZANO- La Procura di Lecce apre un’inchiesta per accertare le responsabilità dell’abbandono in campagna degli aiuti umanitari destinati ai poveri. È accaduto giovedì a Squinzano. Il fascicolo al momento è a carico di ignoti e l’accusa è di abbandono incontrollato di rifiuti.
La segnalazione è stata fatta dal custode del fondo agricolo, in zona Farascita, di proprietà di una coppia residente fuori provincia.
Lì sono stati gettati ingenti quantitativi di pacchi di pasta con scadenza 2018 recanti ancora la scritta e le etichette con marchio Ue e cassette di frutta, mandarini e soprattutto kiwi, per la maggior parte marcia.
Gli agenti della Polizia locale hanno sequestrato l’area in cui è avvenuto lo scarico, repertando tutto il materiale per cercare risalire ai responsabili. Impossibile dire al momento se si tratti dell’iniziativa di un’impresa, nel qual caso scatterebbe il profilo penale, o di un privato che potrebbe cavarsela con una sanzione amministrativa.