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Regione Puglia, gara per la comunicazione in tre giorni e si vola a Berlino. Intervenga Emiliano

BARI- La Fruit logistica di Berlino, la fiera più importante del settore agroalimentare. La Puglia ci sarà con le sue aziende ma non con i mezzi d’informazione del territorio che, se vorranno, potranno mandare in onda dei servizi prodotti da un’agenzia di comunicazione che però in tre giorni, si aggiudica l’appalto. Sì, in tre giorni ma sicuramente non per loro responsabilità anche se in Regione già conosciuta avendo curato la comunicazione per immagini del già Presidente Vendola. Diciamo non per loro responsabilità perché il bando di Unioncamere Puglia, sotto l’egidia dell’Assessorato dell’agricoltura, viene pubblicato il 28 gennaio ma con scadenza immediata il primo febbraio alle ore 12.

4 giorni di tempo per presentare le proposte da tutta la Puglia con di mezzo il week end del 30 e 31 gennaio. Lo vince l’ Agenzia 41, quella come detto che già si è occupata delle immagini vendoliane, aggiudicandosi circa 9 mila euro per produrre servizi televisivi da oggi e per 3 giorni da mandare, a pagamento, su almeno 10 TV pugliesi come se queste regalassero il proprio palinsesto ad altre professionalità e come se non avessero propri giornalisti e tecnici capaci di far lo stesso lavoro. Una doppia beffa: la prima il non rispetto commerciale delle aziende TV, la seconda la presunzione di poter meglio descrivere la Fiera di Berlino. Sì, doppia beffa perché la struttura dell’Agenzia 41 è a Berlino con un giornalista, un tecnico esperto in servizi multimediali, un cameraman ed un fotografo.

Quindi 4 persone che per tre giorni dovrebbero essere pagati per il loro lavoro oltre che per le spese viaggio, alloggio, vitto ed accrediti. Considerando il bando vinto solo pochi giorni fa si fa presto a capire che solo un volo per 4 persone , così come il costo dell’hotel, non possano essere stati acquistati mesi fa e quindi a prezzi molto bassi. In più con il totale dei 9 mila euro si dovrebbero anche pagare servizi quotidiani, per tre giorni, ad almeno 10 emittenti che probabilmente, onde evitare all’agenzia vincitrice dell’appalto di perderci, dovrebbero regalare i redazionali prodotti in Germania.

Ledere economicamente e professionalmente dei professionisti TV non può essere lo spirito di un Governo regionale e, per tal motivo, dovrebbe intervenire subito il Presidente Emiliano al fine di evitare tali anomalie ed incomprensibili bandi redatti, come abitualmente si afferma, in regime d’urgenza come se la Fiera Fruit di Berlino fosse stata organizzata in poche ore e come se non si sapesse già dallo scorso anno la data per l’edizione 2016.

Ma il regime d’urgenza non riguarderà solo il caso di questa campionaria visto che ancora nulla si sa su progetti di Comunicazione rispetto alla Bit di Milano le cui date si conoscono già da mesi. La Bit inizierà il prossimo 11 febbraio, ma della gara d’appalto non sembra ce ne sia ancora l’ombra se non quella della nota, e poco tranquillizzante, e probabile ombra relativa al “bando in regime d’urgenza”….

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