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Cosenza si fida del Lecce: “Punto tutto sul gruppo”

LECCE (di Carmen Tommasi) – Di lui ci si può fidare, perchè basta guardarlo negli occhi per capire che al Lecce ci tiene veramente e che darà il massimo per onorare la maglia che indossa. Francesco Cosenza, detto Ciccio, giganteggia in difesa e lo fa anche a suon di parole importanti in un momento delicato della stagione per la sua squadra: “La nostra attenzione non si può e non si deve abbassare, non temo nessun calo.  Abbiamo la giusta esperienza per tenere botta e per fare bene. Nella nostra squadra c’è concorrenza, anche nel reparto arretrato.  Siamo in sei, ma a mio modo di vedere –spiega il difensore centrale calabrese, classe ’86- la concorrenza è uno stimolo per tutti noi. Chi gioca e chi va in tribuna ha sempre un unico obiettivo, il bene del Lecce: è difficile da credere, ma tra di noi è così. Il mister ci sta dimostrando questo di partita in partita: chi rende di più in settimana gioca, altrimenti si accomoda in panchina. Su chi punto dei miei compagni da qui alla fine della stagione.? Su nessuno in particolare, perchè punto tutto sul gruppo Lecce”.

K.O. CON L’AKRAGAS – L’ex Reggina nella gara di Coppa Italia di Lega Pro di ieri pomeriggio contro la formazione di Nicola Legrottaglie non era in campo, ma è d’accordo con l’analisi fatta dal tecnico Piero Braglia a fine gara e ad eliminazione avvenuta dei giallorossi (LEGGI QUI): “Il mister era molto arrabbiato? Si, ha detto tutto lui a fine gara. Dispiace per come è finita la gara, perché ci tenevamo a passare il turno, a nessun giocatore piace perdere. Dobbiamo capire che il destino è dalla nostra parte, ovvero che se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi siamo artefici delle nostre azioni. Ora le nostre attenzioni sono rivolte alla gara casalinga con il Benevento. Da una sconfitta bisogna prendere insegnamento, nel senso di evitare di commettere gli errori commessi. Anche perché nel girone di ritorno sarà tutto diverso e andremo a giocare su campi difficili che puntano al punticino. Non ci saranno sempre squadre spregiudicate come all’andata. Questo è un aspetto sia positivo che negativo, perché a volte si chiuderanno, ma nello stesso tempo ti permettono però di giocare a viso aperto”.

AVANTI COL GRUPPO – La gara con il Benevento, in programma domenica alle 15:00 al “Via del Mare”, non sarà di certo una passeggiata per capitan Papini e soci: “Domenica ci attende una partita importante, come lo sono tante altre. Il campionato non finisce il 20 dicembre e questo dobbiamo capirlo. Affronteremo la squadra che, forse, è la più in forma del momento e sarà bello confrontarsi con loro. Non ho mai affrontato il Benevento nella mia carriera, ma nelle loro fila ci sono diversi miei ex compagni, come De Falco che è squalificato, Padella, Lucioni e Campagnacci. Dobbiamo fare bene, loro sono un gruppo importante, ma noi giochiamo in casa nostra e ci sentiamo forti. Sarà l’ultima gara prima delle vacanze natalizie, vogliamo chiudere bene per trascorrere in serenità e in famiglia gli ultimi giorni dell’anno. Vogliamo dare una soddisfazione anche ai nostri tifosi. Quale giocatore toglierei ai nostri avversari? Non guardo a questo, perché hanno tutti dei buoni elementi, ma io penso solo al mio Lecce….”.

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