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Diktat Braglia: “Stare zitti e lavorare. Concediamo troppo agli avversari”

LECCE (di Carmen Tommasi) – Lavorare in silenzio, migliorarsi e non commettere passi falsi, perchè questo il Lecce non può proprio permetterselo. Una sfida difficile quella con il Messina, come tutte del resto, e lo sa bene il tecnico Piero Braglia che, alla vigilia del match contro i siciliani di mister Arturo Di Napoli, avverte tutti: “Un trittico di partite toste? Per ora pensiamo solo alla gara di domani, perché sarà molto difficile, vediamo come va, ma penso che dipenderà tutto da quello che siamo in grado di fare noi. Se qualcuno -spiega l’ex allenatore del Pisa- non si ripete ai soliti livelli faremo fatica, così come è successo altre volte. Ci aspetta una partita non facile, lo dimostra la classifica e lo dicono i numeri, dovremo cercare di fare il meglio che possiamo in questo momento e poi vedremo. Il Messina è una squadra unita e corta. Praticano il calcio che ci vuole in questa categoria, dove corrono tutti e si aiutano. Hanno dei giocatori come Giorgioni e Barraco che personalmente mi piacciono molto. Gli altri sanno fare bene legna in mediana e corrono. Noi dobbiamo, al momento, stare solo zitti, lavorare e poi vedere cosa succede. Tanto ci sono già gli altri che parlano spesso di noi, io non parlo mai degli altri. Sono loro che rompono i maroni a noi. Si tratta di un giochino: mandano avanti lo scemo e poi arrivano dietro, io tanto scemo non mi sembra di esserlo. Non capisco perchè tutti parlano sempre e solo del Lecce”.

TUTTI PRESENTI – La rosa è al grande completo, eccezion fatta per il difensore Alessandro Camisa, fermato per una giornata dal giudice sportivo: “Ho convocato 23 giocatori, ci sono anche Salvi, Doumbia e Gigli reduci da infortunio. Se convoco un giocatore è perché lo ritengo in grado di poter giocare. Non convoco un calciatore per fargli fare una passeggiata: se non sta bene resta a casa. Se ci saranno sorprese in formazione? Io faccio sempre quello che vedo nella maniera più tranquilla possibile ed in base alla gara che andiamo ad affrontare scelgo i calciatori. Pessina e Curiale nell’ultima gara ad Agrigento hanno fornito una buona prestazione. Il problema in questo momento è che concediamo un po’ troppo ai nostri avversari e stiamo cerando la quadratura del cerchio e spero che si possa migliorare sempre più. Modulo che vince non si cambia? Direi di sì, (sorride, ndr). Cosenza il sostituto naturale di Camisa? Questa è una possibilità…”.

COPPIA ASSORTITA? – Il tandem d’attacco Curiale-Moscardelli per il tecnico giallorosso sembra essere il duo perfetto, ma con enormi possibilità di crescita: “Se i due sono ben assortiti? I rispettivi problemi di condizione sono aspetti che hanno fatto stare i due poco insieme in campo. Come coppia il calcio giocato dice che sono ben assortiti, ma si devono sacrificare entrambi per dare una mano alla squadra. Loro sono intelligenti e lo sanno, tutti nel calcio ormai tornano e poi salgono. Mi auguro che questo lo facciano sempre meglio. Sono quasi due settimane che lavorano insieme, sanno che devono dare del loro meglio ”.

BASTA CREDERCI – Quello del girone C è un campionato in cui sembra esserci il massimo equilibrio: “La sconfitta della Casertana nel posticipo? C’è equilibrio in questo campionato e in ogni partita tutti e tre i risultati sono possibili, tutto può succedere Anche noi, ad un certo punto, ad Agrigento abbiamo rischiato seriamente di non vincere più e di complicarci la vita. Se non si può vincere, bisogna portare a casa almeno un punticino. Noi non possiamo complicarci la vita in questo momento, dobbiamo essere più intraprendenti e tutto andrà meglio. Ci stanno tirando i piedi alla grande, mi era già capitato a Castellammare, dobbiamo mandare avanti gli altri. Abbiamo una società giovane e intelligente, che non dice di vincere il campionato in C. Anche perchè i proclami vengono sempre disattesi, vi faccio l’esempio del Benevento che non riesce mai a salire. Andiamo avanti così e tra un po’ si vedrà…”.

I CONVOCATI – Sono 23 i calciatori convocati dal mister giallorosso, Piero Braglia, per il match di domani contro il Messina. Ritornano disponibili Stefano Salvi, Nicolò Gigli e Abdou Doumbia, mentre non sono stati convocati Alessandro Camisa (squalificato) e Max Benassi (scelta tecnica). Questa la lista completa: Bleve, Perucchini (portieri); Abruzzese, Beduschi, Cosenza, Freddi, Gigli, Legittimo, Lo Bue, Liviero (difensori); Carrozza, De Feudis, Lepore, Papini, Pessina, Salvi, Suciu, Vecsei (centrocampisti); Curiale, Diop, Doumbia, Moscardelli e Surraco (attaccanti). Fischio d’inizio ore 17:30, gara valida per la quattordicesima giornata di campionato del girone C. La sfida sarà arbitrata Di Martino di Teramo. Assistenti Sbrescia e Della Vecchia.

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