TARANTO – Rinviato al 9 dicembre, a causa dell’astensione già proclamata dall’Unione italiana delle Camere Penali, il processo “Ambiente svenduto”. Processo a carico di vertici Ilva, politici, imprenditori e funzionari ministeriali e regionali, legato al presunto disastro ambientale causato dallo stabilimento siderurgico di Taranto.
Sono 47 gli imputati e circa mille le parti civili. Le prossime udienze si terranno il 9, il 15 e il 22 dicembre.