LECCE- Al via l’udienza preliminare per la morte del consigliere comunale del Pd Carlo Benincasa. La richiesta risarcitoria avanzata dalla famiglia è di non meno di due milioni di euro. Il gup Stefano Sernia ha disposto la citazione a giudizio come responsabile civile dell’Asl di Lecce.L’udienza è rinviata al prossimo 1 marzo.
Rischiano di finire sotto processo un medico, due infermieri e due operatori di soccorso. Le accuse, a vario titolo, sono di omicidio colposo e falso ideologico.
Il 15 marzo scorso, il gip Vincenzo Brancato ha accolto la seconda opposizione alla richiesta di archiviazione. Il pm Emilio Arnesano ha così chiesto il rinvio a giudizio dei cinque imputati.
Carlo Benincasa, esponente della sinistra cittadina, è morto il 19 aprile 2012 per edema polmonare acuto. I familiari presentarono un esposto mettendo in dubbio efficacia e tempestività dei soccorsi.