
LECCE – La Yaris grigia della fuga è stata trovata a Trepuzzi in via Campania, parcheggiata in una via periferica del paese natale di Fabio Perrone. Nel pomeriggio la prima svolta alle indagini sulla fuga del 42enne ergastolano evaso dal “Vito Fazzi” durante la visita di controllo giovedì mattina. Ricercata in tutta la Puglia, anche con gli elicotteri, probabilmente è sempre lì. Era parcheggiata davanti alle abitazioni, e regolarmente chiusa.
A segnalarla sono stati i vigili urbani allertati da alcuni residenti. Gli stessi che interrogati dai carabinieri del nucleo investigativo, hanno detto di averla notata da alcuni giorni. Nessuno pensava però, che fosse l’auto ricercata. I carabinieri sono arrivati sul posto subito insieme alla polizia penitenziaria. L’auto è stata esaminata dalla scientifica ed ora sarà setacciata da cima a fondo.
Potrebbe contenere qualche traccia dell’omicida evaso. La Yaris, che Fabio Perrone ha rapinato alla proprietaria nel parcheggio dell’ospedale puntandole contro la pistola strappata all’agente della penitenziaria è stata parcheggiata con cura, accanto al marciapiede, davanti alla facciata di un’abitazione. Senza intralciare porte o cancelli, così da non essere notata subito, senza dar fastidio. Nelle intenzioni di Perrone, se è stato lui a portarla lì, doveva dare nell’occhio il meno possibile.
Perrone ha raggiunto Trepuzzi, che conosceva bene, quella stessa mattina? Forse si, prima che l’allarme fosse stato diramato. Dal “Vito Fazzi”, in tangenziale, ci avrebbe messo pochi minuti, e lui quelle strade le conosce bene. Difficile , già nelle ore successive, superare indisturbato tutti i posti di controllo. Trepuzzi è stato presidiato nei giorni successivi in ogni via d’accesso. Ma queste, al momento, sono solo ipotesi da verificare. Cosa significa tutto questo? Che l’evaso è ancora lì, in paese? O che è riuscito, con la complicità di qualche conoscente, ad allontanarsi subito? Di sicuro quell’auto, cercata ovunque e sbucata fuori solo ora, non ha percorso molti chilometri, né si è imbarcata.
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