LECCE- Nei mesi scorsi vi abbiamo raccontato la storia del signor Ugo Mennuni, 70 anni, leccese, senzatetto. Vive in un furgoncino da mesi. Il mezzo che è diventato la sua casa è parcheggiato in via Giovanni Paolo II a Lecce. Avevamo raccolto il suo grido disperato alle istituzioni: “Guardate, aveva detto, come rischia di morire dignitosamente un cittadino 70enne di Lecce”.
Oggi, sulla vicenda interviene il sindaco di Lecce, Paolo Perrone: “L’amministrazione comunale e la Caritas hanno più volte proposto al sig. Mennuni un posto letto nella casa della Carità, sempre rifiutato.È stato di recente convocato dai servizi sociali del Comune che gli hanno prospettato la possibilità di un alloggio abitativo presso una casa di riposo. Anche questa soluzione è stata rifiutata. Il sig. Mennuni, che come hanno accertato gli uffici è titolare di pensione, pretende una casa, nonostante la sua situazione reddituale e familiare non gli consentano la precedenza rispetto a famiglie che versano in condizioni ben più gravi della sua. Evidentemente vivere in un furgone è per Ugo una scelta. Se così non fosse stato, avrebbe optato per un tetto già molto tempo fa”.