TAURISANO- Nuovo processo per Giampiero Mele, il 31enne di Taurisano che il 30 giugno del 2010 sgozzò il figlioletto di due anni, Stefano. Si tornerà in aula, di fronte ai giudici della Corte d’appello d’Assise di Taranto, il 17 gennaio.
Nel dicembre scorso la Corte di Cassazione ha infatti annullato con rinvio la sentenza di condanna a trent’anni reclusione dalla Corte d’appello di Lecce, che non aveva motivato la mancata concessione delle attenuanti generiche e dell’aggravante dei futili motivi.
La Corte di Cassazione ha comunque respinto il ricorso nella parte relativa al riconoscimento dell’infermità mentale.