LECCE-“I delinquenti hanno capito che qua possono fare i comodi loro”. Sono amareggiati, mortificati, arrabbiati i titolari dello storico negozio di abbigliamento sportivo “Toticchio”, in galleria Mazzini, nel cuore commerciale di Lecce. A distanza di pochi giorni i ladri sono tornati, con violenza, a colpire. Ed hanno di nuovo svaligiato il negozio. Hanno usato un’auto come ariete e, in retromarcia, hanno sfondato la vetrina. Poi, in 3 minuti netti, hanno caricato i capi sulla vettura e sono scappati.
L’auto era una BMW scura, a vederla è stata la guardia giurata di un istituto di vigilanza privato, arrivato sul posto pochi secondi dopo lo scatto dell’allarme. La banda era composta da quattro persone incappucciate. Indaga la squadra mobile della Polizia. Era già successo la notte tra il 23 ed il 24 settembre ed è accaduto ancora, solo 20 giorni dopo.
“3 minuti la prima volta, 3 minuti la seconda. 6 minuti per distruggere il lavoro di 50 anni. Siamo ormai stremati, qui si parla, si parla e non si fa niente -dicono i titolari– Hanno parlato di pali per impedire l’ingresso delle auto in galleria, ma ancora non ci sono. E quello sarebbe utile, si scoraggerebbero i ladri, che invece ora sanno di poter agire in modo fulmineo, caricvando la refurtiva in pochi secondi. Si è parlato di rafforzare l’illuminazione e non si è fatto niente. In 20 giorni siamo stati colpiti due volte. Che facciamo, aspettiamo la terza? O che tocchi a qualcun altro?”.
E cresce l’allarme per i negozi di piazza Mazzini, preda dei banditi: il 10 settembre capi di abbigliamento per 70mila euro sono stati portati via da “Net”, esercizio commerciale di via Fabio Filzi; poi è stata la volta di Toticchio (già colpito nel 2008); la settimana scorsa è toccato a “Superottica Alfarano”. Ed ora si registra il “Toticchio bis”.
Foto Stefano De Tommasi
