LECCE- Lì dove la raccolta differenziata porta a porta non è ancora arrivata e i cassonetti sono ancora per strada, lo spettacolo che molti cittadini si trovano davanti ogni giorno non è proprio edificante. I contenitori della spazzatura, siano essi dei rifiuti indifferenziati, della plastica, o della carta, traboccano. Probabilmente il ritiro avviene a rilento e sicuramente non è giornaliero. Non trovando posto nel cassonetto la gente è costretta quindi a lasciare i sacchetti per terra o sui marciapiedi.
Problematiche queste che si riscontrano in Piazzetta San Francesco, conosciuta come piazzetta Cavoti…luogo frequentato da anziani, bambini, famiglie. La foto è stata scattata da una residente. “Nonostante le segnalazioni fatte da me e dai miei vicini direttamente alla società Monteco, questo spettacolo, dice la signora, peggiora giorno dopo giorno”.
Giungono segnalazioni con foto dalle vicinanze di villaggio Marugi. Anche qui cassonetti traboccanti rifiuti e maleodoranti. Marciapiedi impraticabili a causa dell’immondizia che li ricopre.
Tante le lamentele sul nostro sito dilloatelerama@gmail.com che arrivano da via Fiume, nella zona S.Pio, lì dove la differenziata porta a porta è ormai una realtà, ma c’è qualcuno che non la pratica. Gli extracomunitari che vivono nel quartiere, dicono i cittadini, non differenziano i rifiuti. Li chiudono in dei sacchi e li abbandonano per strada, e lì rimangono per giorni e giorni. Per terra si vede la plastica insieme alla carta, e poi dei grossi sacchi chiusi. Anche in questo caso tante segnalazioni, ma i provvedimenti non sembrano essere sempre tempestivi.