LECCE- Dopo gli incendi dei giorni scorsi in via Trinchese , nei chioschi riconducibili alla famiglia del pentito Scu Gioele Greco, ancora un misterioso attentato in città, questa volta contro la palestra “Salento Fitness & Wellness” in via Pitagora.
Qualcuno ha tentato di dar fuoco al tappetino d’ingresso e le fiamme hanno annerito la saracinesca. Un atto doloso, sicuramente, sul quale stanno indagando le forze dell’ordine.
Non è la prima volta che la palestra finisce nel mirino: nel 2012 qualcuno esplose 5 colpi di pistola contro la saracinesca. Era il periodo in cui in città gruppi rivali si facevano la guerra a suon di attentati. Davide Vadacca era stato ferito nella stazione di servizio sulla Lecce, Brindisi e Simone Corrado, figlio del titolare della palestra, fu arrestato poco dopo come uno degli autori. Se gli episodi siano collegati saranno le indagini a stabilirlo.
A Porto Cesareo, invece, un ordigno rudimentale di medie proporzioni, è stato piazzato e fatto esplodere nella notte, all’esterno del b&b Adagio salentino. L’esplosione ha danneggiato il portone d’ingresso e un muro esterno della struttura ricettiva che sorge, in località Manieri, lungo la strada che porta a Leverano. Si tratta di una bomba artigianale esplosa poco dopo la mezzanotte che ha causato danni contenuti, ma la paura è stata tanta. I carabinieri sono al lavoro per individuare il movente e i responsabili.