LECCE/VENEZIA- Grazie al gps del suo smartphone, un 16enne leccese,di cui i genitori avevano denunciato la scomparsa, è stato rintracciato sano e salvo a Venezia.
Il ragazzino si era allontanato da casa dopo aver avuto un litigio con mamma e papà. Nessuno sapeva dove fosse, nessuno più aveva sue notizie. I genitori hanno così deciso di chiedere aiuto alla polizia che ha immediatamente attivato il protocollo di ricerca, compresa la geolocalizzazione del cellulare.
E infatti, proprio grazie al Gps del cellulare, il ragazzino è stato rintracciato a bordo di un treno, con destinazione Venezia. Diramata a tutte le pattuglie della polizia ferroviaria venete una sua descrizione, il 16enne è stato fermato dagli agenti della Polfer appena giunto in stazione. La sua giustificazione? Ha detto di essere fuggito dopo il litigio con i genitori per raggiungere gli zii friuliani.