NARDO’-Alle sette del mattino l’auto si è schiantata contro un tir. Il mezzo pesante ha travolto quella Pegeaut 3008 che è sbucata all’improvviso, che arrivando da via Arturo Santo si è immessa sulla Provinciale 112, senza rispettare lo stop. Del camion che arrivava da località Posto di blocco, il conducente di quell’auto piena di ragazzi, erano in 6, stipati sui sedili, tutti poco più che 20enni, non si è proprio accorto. è stata scaraventata nelle campagne, alla periferia di Nardò, in località “Pagani”
Due sono rimasti uccisi, nel groviglio delle lamiere, altri tre feriti, estratti dai vigili del fuoco, portati a sirene spiegate dal 118 in ospedale a Lecce. Sono gravissimi. Il conducente dell’iveco Trakker , un 62enne barese , è sotto choc, ma illeso. Marco Fiori e Nicolò de Peverelli, di 22 e 20 anni, di Varese e di Locarno sono morti sul colpo. Erano seduti sul sedile posteriore, proprio dove è avvenuto l’impatto. Al Fazzi, in prognosi riservata, in condizioni gravissime, Andrea Bruno di 19 anni, e Francesco Radici di 20 e Claudio Gardini, in terapia intensiva. Nell’ospedale di Gallipoli un altro dei ragazzi, ha un trauma toracico.
Una vacanza cominciata da poco per i ragazzi che avevano scelto il Salento e la zona di Gallipoli per le vacanze. La notte l’avevano fuori, a divertirsi, e stavano rientrando a casa, nel suv, abbastanza grande per trasportarli tutti e sei, quando ormai era giorno. Un’imprudenza fatale che in pochi minuti ha trasformato in tragedia quelli che avrebbero dovuto essere giorni di allegria e spensieratezza.
Le indagini sono seguite dagli agenti della Polizia municipale di Nardò che stanno cercando di capire cosa sia accaduto esattamente, ascoltando i testimoni, ricostruendo la dinamica nei dettagli. Sul posto anche i vigili del fuoco e tante ambulanze del 118, pronte alla corsa disperata verso gli ospedali.
Foto Stefano De Tommasi
