SQUINZANO- Rissa violenta nel primo pomeriggio in un centro di prima accoglienza a Squinzano, gestito dall’ARCI di Lecce. Il bilancio è di tre arresti. Si tratta di due pakistani, di 29 e 28 anni, e di un giovane della Costa D’Avorio di 26 anni.
L’allarme è scattato intorno alle 13. All’origine della lite, pare dei futili legati alla convivenza.. Dalle parole si è quindi passati presto ai fatti. Prima tra due extracomunitari che sono arrivati a prendersi a pugni, poi è intervenuto il terzo, in difesa dell’amico pakistano. Ma in questo caso è spuntato un coltello con cui ha ferito più volte il giovane della Costa d’Avorio all’avambraccio. Per tutta risposta questo ha sferrato un pugno violento al volto all’assalitore che è rovinato a terra perdendo il coltello. Ripresosi, ha recuperato una mazza ferrata artigianale per continuare a colpire l’ivoriano, che a quel punto si è fatto scudo di un grosso tegame usato quale scudo. Solo la tempestiva chiamata sul 112 ha potuto evitare il peggio
Per i tre è scattato l’arresto per rissa aggravata e lesioni personali. Ma non solo, la rissa ha procurato loro anche diverse ferite. Secondo quanto accertato dal personale del 118 intervenuto per prestare le prime cure: l’ivoriano ha tagli sull’avambraccio causati dal coltello; il secondo ha un trauma allo zigomo di non si sa quale natura; il terzo ha la sospetta frattura del setto nasale e forse di altre ossa facciali.