LECCE- Quello che Saverio Sticchi Damiani, Enrico Tundo e Corrado Liguori con i rispettivi gruppi che rappresentano sarà un Lecce rivoluzionato. Il mercato sta per per entrare nell’ultimissima fase, si chiude il 31 agosto. Alla squadra mancano ancora un paio di terzini sinistri. Il diesse Trinchera segue sempre Liviero, nella passata stagione alla Pro Vercelli, ma resta viva la pista che porta a Garofalo.
Intanto per puntellare la difesa è arrivato Francesco Lo Bue, 25 anni, da sei stagioni al Trapani. E’ un terzino destro, ma che può essere impiegato anche sulla corsia mancina. A Trapani ha centrato tre promozioni: dalla C2 alla C1 e dalla C1 alla serie B. In Lega Pro ha una lunga esperienza. A Lecce lo hanno spinto il tecnico Cosmi e il direttore sportivo, salentino, Faggiano. Il difensore potrebbe essere seguito da Davis Curiale, l’attaccante che il Lecce sta seguendo con insistenza.
Intanto si è in attesa che la Corte fissi l’udienza dinanzi al giudice della Corte Federale d’Appello per la partita Lecce-Lazio, per la quale il capo della procura della Figc, Stefano Palazzi, ha chiesto per il Lecce la “penalizzazione di 3 punti in classifica da scontare nella stagione sportiva 2015-2016 mentre per i calciatori Massimiliano Benassi, Stefano Ferrario e Antonio Rosati la squalifica di 3 anni e 6 mesi.
Lunedì scorso, il Lecce ha depositato presso la segreteria della Corte Federale D’Appello della Federcalcio le controdeduzioni sul caso Lecce-Lazio del 22 maggio 2011. Nelle memorie difensive presentate dalla società leccese contro il ricorso per revocazione proposto da Palazzi è stata sostenuta l’inammissibilità dello stesso.
