LECCE-28 anni ed una vita davanti, con tanti sogno e tanti progetti e con una famiglia a sostenerlo in ogni scelta e in ogni difficoltà. Nessuno ha potuto far nulla per lui però quando le ruote del suo scooter Piaggio Liberty sono finite contro il Fiat Doblò che probabilmente ha tentato una svolta e che forse gli ha tagliato la strada.
L’esatta dinamica dell’incidente mortale che è costato la vita all’alba a Simone Restia, sulla Lecce Frigole, è ancora da chiarire. Ci stanno lavorando i carabinieri e i vigili urbani di Lecce.
L’impatto all’alba, alle sei circa. Simone tornava a casa dopo un turno di notte in fabbrica, nella zona industriale di Lecce. Abitava a Frigole. E’ da qui che il Doblò proveniva. Nel senso opposto di marcia e doveva svoltare.
Il 28enne se ne ha accorto, ma probabilmente troppo tardi. I carabinieri hanno trovato una lunga frenata per terra, ma l’impatto è stato inevitabile. Simone è finito sotto le ruote. Aveva in casco allacciato, ad ucciderlo, sul colpo, probabilmente un trauma toracico.
Sotto choc ma illeso il conducente del Doblò. Simone aveva tanti amici. Tutta la comunità di Frigole si è stretta attorno alla famiglia. Ora sono in corso le indagini. La salma di Simone si trova nella camera mortuaria del Vito Fazzi.
Foto Stefano De Tommasi