
TARANTO- “Resto convinto che quella di ieri sera sia una sentenza poco comprensibile. La prova che Cosima abbia contribuito all’omicidio non è stata minimamente raggiunta. E ora lei è disperata per il destino della figlia”. Così l’avv. Franco De Jaco, che insieme all’avv. Luigi Rella difende Cosima Serrano, per la quale la Corte di assise di appello ha confermato la condanna all’ergastolo, così come per la figlia Sabrina Misseri, per l’uccisione di Sarah Scazzi.
La sentenza è giunta nella tarda serata di ieri dopo tre giorni di Camera di Consiglio. Per Michele Misseri condanna a 8 anni, per aver tentano di far sparire il cadavere della nipote Sarah. Per soppressione di cadavere è stato condannato anche Carmine, fratello di Michele.
“È una sentenza giusta”, avrebbe dichiarato al suo legale Concetta Spagnolo Serrano, la mamma di Sarah. In lacrime invece Sabrina: “Mi sembra di impazzire. Non so se riesco a farcela”.
Lascia un commento