LECCE- L’ha sorpresa sul portone del condominio, mentre entrava in casa, subito dopo aver ritirato la pensione. Le ha fatto credere che il figlio, di cui conosceva le generalità, avesse comprato un computer dal suo negozio ma non avesse avuto i soldi per pagare.
E così l’uomo, distinto e cortese, si è presentato di prima mattina dalla donna, 80 anni, e il denaro lo ha chiesto a lei. L’ennesima truffa ai danni un’anziana si è consumata martedì a Lecce in via Pitagora. Per convincerla ha anche finto di chiamare al telefono il figlio che ha confermato tutto. E’ riuscito quindi ad estorcergli ben 850 euro, la pensione appena ritirata, come anticipo per il costo del pc. Nella scatola però solo delle attrezzature di poco valore.
È stato il figlio, una volta rientrato a casa, a rendersi conto del raggiro e a sporgere denuncia. La donna ha raccontato tutto alla polizia che ora sta cercando il truffatore. La scorsa settimana un uomo, per spillare denaro ad un’anziana leccese, si era finto ispettore dell’Inps .