
SAN CATALDO- Delle foto testimoniano l’estremo degrado in cui versa il lido Salapia, di proprietà comunale, nella marina leccese di San Cataldo. Inesistenti le condizioni di igiene, pulizia e sicurezza, tra erbacce, bottiglie di vetro, copertoni, travi di legno e altri materiali pericolosi in grado di procurare delle ferite, disseminati per tutta l’area.
Un lido nato per accogliere i diversamente abili e poi finito sotto sequestro. “Cosa l’amministrazione Perrone intende fare di questa struttura?”, chiede il capogruppo Pd in Consiglio comunale, Paolo Foresio.
“Se non può più essere utilizzata per le funzioni per le quali era nata – dice – sarebbe il caso di smontare tutto e restituire ai leccesi quel tratto di spiaggia libera”.
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