LECCE- Con l’estate ormai arrivata, l’alternativa all’ex Carlo Pranzo, l’area che sino a pochi mesi fa era destinata alla sosta del popolo dei viaggiatori itineranti, non è stata ancora trovata e in queste ore è aperto il confronto tra l’associazione che cura gli interessi della categoria, il club viaggiare informati camperisti e l’amministrazione comunale.
Dopo l’appello lanciato dai nostri microfoni al sindaco Perrone dal vice presidente Gianluca dell’Anna, oggi la risposta dell’assessore al traffico e mobilità Luca Pasqualini: la proposta del Parco di Rauccio e dell’ostello di S. Cataldo, collegati alla città attraverso bus navetta è stata rigettata. Si tratta di aree private, non adatte
Foro Boario ed area cimiteriale per chi vuole stare in città: è questo l’accordo raggiunto con i camperisti, ancora da definire nei dettagli. Il carico scarico si farà da un’altra parte , ma in queste aree saranno attrezzati degli spazi ad hoc.
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