BARI- “Sono trascorse ormai più di due settimane dal giorno del voto, eppure, uomini e donne che hanno condotto la loro campagna elettorale fuori e contro Forza Italia, candidandosi in partiti diversi da Forza Italia, fino a essere eletti sotto bandiere diverse da quelle di Forza Italia, oggi, incoerentemente, e irrispettosamente verso il proprio elettorato, continuano a dichiararsi come appartenenti a Forza Italia”. Così Luigi Vitali a distanza di 20 giorni dalla celebrazione delle elezioni del 31 Maggio. “Io mi auguro”, continua il coordinatore regionale degli azzurri, “che questa messa in scena abbia presto fine e questi rappresentanti istituzionali dichiarino ufficialmente, nelle proprie sedi, di non appartenere più al nostro partito così come hanno già fatto in campagna elettorale e così come, correttamente, hanno fatto alcuni senatori in Parlamento.
Se non lo faranno loro allora provvederò io stesso, dichiarando tutti costoro, dal primo all’ultimo consigliere comunale o regionale, assessore o sindaco, da Santa Maria di Leuca al Gargano, fuori da Forza Italia. Posizione dura che allude ad un nuovo scontro, forse, pre chiarimento nazionale mentre il gruppo dei fittiani inizia il tour delle sei province per fare il punto della situazione politica regionale e nazionale e, probabilmente, decidere la costituzione, all’interno delle pubbliche amministrazioni, dei nuovi gruppi dei Conservatori e Riformisti.