LECCE- Quando un cittadino subisce delle multe significa che ha disatteso, ed infranto, il codice stradale ma quando c’è una crescita cosi imponente delle somme annue, qualche interrogativo potrebbe sorgere.
Se le opposizioni definiscono Lecce candidata al titolo di Campione d’Italia per vessazioni subite, è pur sempre vero che oltre alla crescita delle sanzioni non si può non considerare l’eliminazione dell’avviso bonario per i ticket scaduti nelle strisce blu malgrado le disposizioni ministeriali e le richieste della Prefettura.
Prossima anche la telecamera sui bus che immortalerà coloro che invaderanno le corsie preferenziali. Questi in numeri delle multe negli ultimi tre anni per violazione del codice della strada nella nostra città: anno 2012 euro 6.671.250,78, anno 2013 euro 7.369.977,55, anno 2014 euro 8.985.631,02.
Se i numero condannano i cittadini ,arricchendo le casse comunali , è pur sempre vero che se i codici non si rispettano la strada sanzionatoria diventa un colossale business per rimpinguare i conti pubblici.
Per l’onorevole Rotundo, tra telecamere cattura multe e avviso bonario non ripristinato , il Comune di Lecce rischia a breve di esser insediato da cittadini disperati ed armati di forconi