CronacaPolitica

“Vendola non diffamò la Digeronimo”, archiviata l’accusa di diffamazione

BARI- E’ stata archiviata l’accusa di diffamazione nei confronti del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Lo ha deciso il gip di Lecce Vincenzo Brancato, su richiesta del pm Carmen Ruggiero. La querela era stata presentata dall’ex pm Desiree Digeronimo per la frase “Mi ha perseguitato” detta dal governatore nel corso di un’intervista su Radio24, poco dopo l’assoluzione dall’accusa di abuso d’ufficio decisa dal gup Susanna De Felice nonostante la richiesta di condanna a venti mesi avanzata dalla stessa Digeronimo e da Francesco Bretone.

Il gip ha disposto l’archiviazione anche dell’inchiesta a carico della ex pm barese, a sua volta indagata per diffamazione nei confronti della giudice Susanna De Felice, accusata di aver scagionato Vendola in virtù di legami di amicizia con la sorella del governatore, Patrizia.

Articoli correlati

Anziano pestato a morte a Manduria, indagati altri quattro minori

Redazione

Primarie, Minervini: “Il partito deve essere terzo”. Continua la lotta Pd-Sel

Redazione

Inseguimento per le vie di Lecce, in manette ladro d’auto

Redazione

Festa anche a Lecce per i 202 anni dalla Fondazione dell’Arma dei Carabinieri

Redazione

Galatina, se prima erano in sei…adesso sono in due: al ballottaggio Amante e De Pascalis

Redazione

Polvere nera portata dal vento, l’ARPA rassicura

Redazione