LECCE- Sit in di protesta stamattina davanti alla Prefettura di Lecce da parte di alcuni lavoratori in servizio di pulizia nelle scuole della provincia di Lecce che hanno chiesto un incontro con il Prefetto di Lecce.
Nel Marzo 2014 era stato sottoscritto dalle parti sociali presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali un accordo finalizzato alla soluzione delle problematiche occupazionali relative degli appalti di pulizia delle scuole, determinato a seguito degli affidamenti CONSIP e riguardanti i lavoratori e le lavoratrici ex LSU.
Successivamente,nel maggio 2014, al fine di garantire i servizi, la piena occupazione ed il reddito dei lavoratori interessati, è stato sottoscritto un ulteriore accordo che regole la flessibilità oraria per i lavoratori interessati ai servizi finalizzati al ripristino del decoro e della funzionalità degli immobili adibiti ad edifici scolastici.
A gennaio 2015 erano stati apportati ulteriori variazioni all’accordo. “Nulla di quanto previsto e sottoscritto negli accordi viene rispettato – ha dichiarato il segretario territoriale del sindacato FSI Dario Cagnazzo – da parte delle aziende interessate. Non vi è una programmazione delle attività da parte delle aziende. La comunicazione di servizio, di recarsi fuori dalla propria sede, viene data ai lavoratori telefonicamente e solo qualche ore prima dall’inizio delle giornata lavorativa e gli stessi sono costretti a recarsi nella scuola indicata a proprie spese e con i propri mezzi”.