LECCE- Dentro o fuori. Per continuare a sperare il Lecce deve vincere il derby di domani contro il Foggia, al Via del mare. Complici anche gli ultimi risultati della squadra giallorossa la prevendita è stata fiacca. A quattro giornate dalla conclusione della stagione regolare la formazione leccese avrebbe meritato ben altro seguito, ma la formazione di Bollini fatto poco o nulla per meritarsi questo. Basti pensare all’ultima sconfitta contro il Melfi, la quarta esterna consecutiva della gestione Bollini, per capire che questa squadra non è riuscita a svoltare neppure con Bollini alternando buone partite in casa a deludenti prestazioni lontano dal Via del mare. Contro il Foggia il Lecce è al bivio: o vince e continua a sperare oppure addio sogni di serie B sia pure attraverso i play off. Molto dipenderà pure dai risultati delle concorrenti in corsa per i play off, ma il Lecce deve vincere le ultime quattro partite, a prescindere.
Il tecnico Bollini dovrà rinunciare ancora al suo bomber principe Davide Moscardelli: quella dell’attaccante è un’assenza pesantissima. L’allenatore giallorosso sta pensando a Fabrizio Miccoli per la sua sostituzione. Bisognerà vedere, però, come Bollini disporrà la squadra anti Foggia. L’assenza dell’altro squalificato, Vinetot, dovrebbe indurre Bollini ad abbandonare l’idea del 3-5-2, ma nel reparto difensivo potrebbe dirottare Sacilotto. Mossa che sarebbe possibile anche perché il brasiliano ha già giocato sulla linea arretrata. Inoltre, la sua presenza a centrocampo non sembra più Di Chiara. Entrambi hanno scontato le rispettive squalifiche. Insomma, 4-3-3 o 3-5-2? In un modo o nell’altro la presenza di Miccoli dal primo minuto sembra scontata. Il capitano potrebbe agire alle spalle di Gustavo e Doumbia, frecce rapide per mettere scompiglio nella difesa foggiana.
A centrocampo Papini è inamovibile nel suo ruolo di regista. Ai suoi fianchi Salvi e uno tra Herrera e Bogliacino. Se sarà ancora 3-5-2 il rientrante Mannini e Lopez saranno gli esterni di centrocampo e di difesa in fase di copertura. Il Foggia di De Zerbi si presenterà a Lecce senza gli squalificati Gigliotti e Sarno (che con una doppietta all’andata stese il Lecce), ma con i recuperati Maza, Potenza e Iemmello, quest’ultimo capocannoniere della formazione rossonera con 14 gol, senza calci di rigore.Arbitrerà la partita Serra della sezione di Torino. Fischio d’inizio alle 16.