LECCE- Sergio Signore dirigente consigliere comunale Pd punta il dito contro Paolo Foresio: “Non amo intervenire sui giornali, la mia politica è tra la gente, lavorando ogni giorno con passione e con impegno come ho sempre fatto, ma quando vedo un utilizzo così strumentale del mio Partito sinceramente sento il dovere politico di scendere in campo in sua difesa. Non è ammissibile pretendere delle condizioni per candidarsi, se un soggetto politico sente in se la voglia di intraprendere questo percorso, deve farlo senza se e senza ma e accettare tutti i rischi e pericoli della competizione elettorale. Se Paolo Foresio, vuole candidarsi che lo facesse, così come ho fatto io in passato, quando sono sceso in campo senza badare a chi fossero gli altri candidati. Mi auguro che si giunga al più presto ad una conclusione di questa vicenda, senza denigrare nessuno e senza tediare oltre gli iscritti e i simpatizzanti del PD.
Infine auspico, in qualità di responsabile dell’organizzazione provinciale, che nei prossimi giorni il Segretario Provinciale Salvatore Piconese chiuda la lista del PD affinché questo indecoroso spettacolo possa terminare e si possa parlare solo di politica tra la gente, l’unica in cui credo e l’unica che mi appassiona”.
